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Umberto Galimberti
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Aprile 2026 | ||||||
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In un unico incontro al TAM: Umberto Galimberti con "Bene e Male. Educare le Nuove Generazioni".
Il filosofo sottolinea l'importanza della "risonanza emotiva", un processo attraverso il quale comprendiamo le conseguenze emotive dei nostri comportamenti. La mancanza di questo processo, afferma Galimberti, può portare all'incapacità di distinguere tra bene e male, un principio che, secondo Kant, dovrebbe essere intuitivo. Galimberti evidenzia come questa percezione intuitiva sia meno evidente nelle nuove generazioni.
Queste osservazioni aprono un ampio dibattito sulla responsabilità sociale ed educativa. Se la capacità di distinguere tra bene e male non è più innata, sorgono importanti interrogativi sull’educazione emotiva e morale fornita ai giovani. Una questione che riguarda non solo le famiglie, ma anche le istituzioni educative, invitando a riflettere sull'importanza di un'educazione che vada oltre la semplice trasmissione di conoscenze, abbracciando anche lo sviluppo emotivo ed etico.
Programma e cast
Teatro degli Arcimboldi di Milano
Il Teatro degli Arcimboldi (noto anche come Teatro della Bicocca degli Arcimboldi o con l'abbreviazione TAM) è un teatro di Milano, realizzato nel periodo 1997-2002 per iniziativa del Comune di Milano e di Pirelli. È opera del noto architetto milanese Vittorio Gregotti.
Il teatro trae il nome da una villa della famiglia Arcimboldi. Più propriamente, si tratta di un Nuovo Teatro degli Arcimboldi, perché un Teatro Arcimboldi, diretto da Ettore Gian Ferrari, fu attivo a Milano già negli anni '20-'30.
La sua costruzione è stata legata alle vicende del Teatro alla Scala, in quanto si intendeva accogliere in esso gli spettacoli di questo teatro in occasione della sua ultima ristrutturazione. Venne inaugurato il 19 gennaio 2002 con La traviata.
Dimensioni del palcoscenico e capienza sono molto simili a quelli della Scala: in particolare, il boccascena (16 metri per 12) è identico a quello della Scala, in modo da poter facilmente trasferire le scene che si adattano ai due teatri in modo intercambiabile. La sala ha la forma di ventaglio, misura 49 metri di larghezza massima per 35 metri di profondità; altezza media 22 metri. La torre scenica è alta 33 metri.[2]
Come in tutti i teatri lirici di tipo classico, il teatro è suddiviso in tre volumi: foyer, sala e palcoscenico. La capienza è di 2.460 posti. Gli spettatori hanno a disposizione quattro ordini di posti: platea, platea alta e due gallerie.
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